Prestiamo In Rete è una piattaforma di social lending, nata dall’incontro di un gruppo di imprenditori, specializzati in vari settori del business online. L’idea di una struttura solida, che potesse sostenere e guidare i privati cittadini in attività finanziarie autonome, è stato il motivo ispiratore, da cui è partito il progetto.
Salvatore Petrucci, l’amministratore delegato, e Antonella Ascione, socio di maggioranza, sono le figure di spicco della nostra startup, progettata nel 2018 e lanciata nel 2019.
Si affianca in qualità di responsabile della gestione del rischio del credito, Vincenzo Sorrentino, il cui ruolo è quello di cautelare il rapporto tra gli investimenti e i finanziamenti grazie alla sua esperienza ventennale nel settore del credit management, garantendo quindi la sostenibiltà e la solidità long term della piattaforma Prestiamo in Rete.
La filosofia di Prestiamo In Rete segue lo sviluppo del commercio elettronico, che in Italia sta crescendo notevolmente con percentuali di aumento a due cifre. Non a caso le banche, proprio negli ultimi anni, stanno investendo molte risorse nell’automatizzazione dei servizi, ad esempio con l’introduzione dell’home banking e dei self banking.
Dal canto loro le finanziarie spingono sempre di più verso il ridimensionamento delle filiali e della rete commerciale, mentre si assiste all’espansione dei portali online per l’accesso alle domande di finanziamento. Ed è proprio sulla scia di tali innovazioni che prende forma l’idea di sviluppare una piattaforma di social lending, destinata agli investimenti e alle domande di credito. Prestiamo In Rete non è una banca, non ha i costi di una banca ma di una banca eredita i livelli di sicurezza, che garantiscono alla community di partecipare ad una struttura consolidata su sé stessa, come un circuito che nasce e finisce con le persone che la sostengono: i privati cittadini.
Gli investitori e i richiedenti sono gli attori principali del sistema di social lending: i primi sostengono i secondi muovendo il loro capitale per finanziare le domande di credito, ad entrambi garantiamo tassi di interesse più profittevoli rispetto a quelli proposti da un istituto bancario o creditizio. Crediamo nell’innovazione, nel futuro ma soprattutto nelle persone: il nostro valore è il credito etico.